Una delle pratiche erotiche più diffuse e che molte coppie vorrebbero provare è quella del cuckold, che deriva il nome dal cuculo. Si tratta di una relazione piuttosto complessa che vede il marito in un ruolo passivo di osservatore, visibile o nascosto e la moglie attiva con un altro partner.
Il cuckold non partecipa direttamente all’atto sessuale in nessun modo, ma si limita a sorvegliare che tutto avvenga nel modo più eccitante possibile per lui e per la sua compagna.
Per sperimentare le emozioni da cuckold è necessario essere in tre. Vediamo di sviscerare un po’ gli aspetti più interessanti di questa pratica.
La voglia di spiare
Le origini della pratica del cuckold si perdono nelle pieghe della storia, perché già nel Medioevo si trovano racconti in cui il marito scopre la moglie a casa con l’amante e invece punire la coppia decide di restare a guardare che cosa succede nascosto nell’armadio e in alcuni casi persino in bella vista.
Il cuckold in accordo con la sua compagna accetta di lasciare che questa venga soddisfatta in a livello sessuale da un altro soggetto che può essere aitante, magari un bel giovanotto alle prime armi o persino disgustoso. Tutto sta nella fantasia perversa che c’è dietro il cuckold e non c’è da stupirsi se a volte in questo tipo di rapporti a tre vengono coinvolti anche personaggi dall’aspetto inquietante e pericoloso.
Naturalmente si tratta tutto di un gioco di ruolo, quindi l’ospite della coppia sta interpretando una parte, che però è decisamente attiva. In un rapporto di cuckolding è possibile per il marito o il fidanzato essere presente fisicamente in bella vista, magari seduto su una sedia, sulla poltrona o persino interagire con sua moglie ma di solito non con l’ospite.
Questo a meno che non si scelga di passare oltre violando un po’ le regole non scritte di questo tipo di situazione altamente erotica dando consigli, indicazioni o persino ordini ai due, come in uno show on demand.
Oppure il compagno può essere anche assente, ma informato della storia o persino nascosto, magari in un armadio o sotto il letto. Si possono fare giochi in cui un ignaro marito scopre la moglie con l’amante e parte una scenata, oppure altri giochi di ruolo con ladri simulati in casa, idraulici sporcaccioni e qualsiasi altra idea che stimola la fantasia della coppia.
Anche l’elemento che si inserisce nel rapporto, la terza persona, può ricoprire differenti ruoli ed essere persino un bull, cioè un individuo utilizzato esclusivamente per sesso e senza diritto di replica, procurato tramite una mistress, che in questo caso può essere a sua volta presente o meno.
Insomma se il nucleo base prevede tre persone di cui i due attive e una contemplativa la fantasia non ha limiti e si può fare praticamente tutto ciò che si desidera.
Perché giocare al cuckold?
I motivi per scegliere questa pratica erotica sono tantissimi ed è quasi impossibile riuscire a individuarli tutti. Ci sono, però, alcuni elementi comuni che possono essere di ispirazione per chi al momento è soltanto un po’ curioso e vuole approfondire meglio la questione.
In molti casi l’attrattiva è la contemplazione. Molti scelgono semplicemente di guardare da fuori la loro donna che gode perché la scena li eccita. Spesso in questi casi il cuckold chiede espressamente al toy boy, che di solito viene usato una o due volte e poi cambiato, di indossare una maschera in modo tale da essere spersonalizzato.
Quello che interessa è l’atto sessuale, il marito si immedesima e vede se stesso come quello che procura il piacere alla moglie, anche se in alcuni casi è proprio il fatto che c’è un terzo ad eccitare. Questo potrebbe essere più prestante e in questo caso stimolare il senso di inferiorità come fetish, decisamente meno performante o persino ripugnante.
In questo caso fa passare la moglie come una perversa che è soltanto alla ricerca del piacere e che riesce addirittura a godere con una persona orribile. Questo la rende ancora più eccitante la sua figura agli occhi del marito, che poi in seguito di solito provvede a fare il suo, scegliendo come pietre di paragone l’amante pessimo di cui si era accontentata la sua signora.
Poi c’è chi apprezza i giochi di ruolo per essere messo in situazioni da brividi, per esempio un ladro entrato in casa oppure un estraneo che è venuto a lavorare e si lascia concupire dalla bella padrona.
Ci sono molte situazioni in cui il cuckold partecipa a non in modo sessuale agli atti, ad esempio toccando i seni e la bocca della moglie mentre questa è in preda agli orgasmi.
Come si trova il terzo per una situazione cuckold
Non è facilissimo individuare la persona più adatta per metterla al centro di un triangolo cuckold, perché i fattori da considerare sono tanti. Di solito la fantasia vorrebbe un conoscente o qualcuno che per qualche motivo deve trovarsi in casa, magari per lavoro ma spesso si ricerca semplicemente un buon amatore.
C’è chi cerca qualcuno che possa mettere in campo un bel fisico, ma non è assolutamente necessario, perché dipende dai gusti. Possono servire buone prestazioni sessuali o meglio la tipologia che è richiesta dal cuckold.
Infatti, c’è chi di fronte a prestazioni concordate per essere scadenti riprende il suo ruolo e conclude in bellezza con la sua compagna scalzando il bull di turno. Tutto dipende dai rapporti stabiliti anticipatamente o anche dall’estro del momento.
Se per una coppia trovare un cuckold è virtualmente un’operazione facilissima, un po’ più complicato può risultare per chi invece vorrebbe essere il vero protagonista della serata.
Per fortuna ci sono siti dove si trovano comunemente coppie in cerca di cuckold, con annunci molte volte messi dalle mogli, perché di solito è una sorpresa che viene fatta al marito o meglio l’incarnazione di un sogno nel cassetto di entrambi.
Saranno spesso loro a contattare tramite il sito i candidati. Le regole sono più o meno sempre le stesse. Bisogna essere disposti a partecipare a questo tipo di atti sessuali con la precisa coscienza del fatto che è tutto un gioco, ma che comunque si devono sempre rispettare gli altri.
Ci sarà probabilmente da interpretare un ruolo ed essere pronti a calarsi nella parte prima di accettare e che può persino capitare che il cuckold cambi idea e voglia partecipare in modo attivo, ma è raro.
Di solito chi ha questa passione sa bene cosa vuole e per l’aspirante toy boy è tutto molto più facile di quanto si possa immaginare. Basta andare su Moglidisinibite.it e dare un’occhiata alla sezione dedicata per scoprire quante donne hanno davvero tanto bisogno di qualcuno che possa fare sesso con loro mentre il marito le guarda.
Quali possono essere le situazioni per il cuckold
Come già detto quando è ospite di una coppia con lui cuckold la situazione classica è quella del gioco di ruolo che rende il tutto più eccitante. Si può interpretare qualcuno che lavora per la coppia, un amico oppure un intruso.
In questo caso però bisogna stare molto attenti, perché tra interpretare bene un ladro che entra in casa e si porta a letto la moglie e lasciarsi prendere un po’ troppo la mano c’è un confine che è meglio non varcare.
Bisogna essere pronti a turpiloquio e ad altro, ma sempre ben attenti che se viene richiesto di smettere bisogna interrompere tutto quanto stabilendo prima una parola di sicurezza.
Poi ci sono le situazioni contemplative dove il cuckold sta seduto su un divanetto, una sedia o in piedi un angolo e guarda e si masturba. A volte si avvicina per curiosare ma non interagisce.
Qui occorre il giusto grado di perversione per non perdere la concentrazione e continuare a soddisfare la donna perché è lei al centro del gioco erotico e vuole divertirsi, preferisce che il suo amante della serata si dedichi a lei.
Insomma, bisogna essere pronti a farsi guardare come un animale in gabbia e in calore, cosa che per molti è assolutamente il top dell’eccitazione.
Ci sono poi le situazioni in cui in una situazione di cuckolding si decide per una configurazione un po’ più variabile e il marito può chiedere di partecipare a vario grado.
A volte lo fa solo toccando sua moglie mentre questa fa sesso come lui non riesce a fare, può capitare invece di trovarsi a metà della scena con un collaboratore a cui non si può dire di no. Anche qua basta accordarsi per divertirsi.
Un rapporto cuckold può essere anche di tipo sadomasochistico con l’ospite tenuto a indossare capi fetish in pelle e a eseguire una o più mansioni come dominator, però sotto il diretto controllo della coppia che può richiedere qualche prestazione in più per ottenere una situazione ideale ed eccitante.